Supergossip nel castello di Melfi! Roberto il Guiscardo ci mandò in esilio la prima moglie Alberada di Buonalbergo, ripudiata perché sua consanguinea, per andarsi a rifare una vita con Sichelgaita di Salerno. Qualche anno dopo, tra le stesse mura, papa Urbano II indisse la prima Crociata in terra Santa. Qualche anno dopo ancora, nel castello vennero promulgate le Costituzioni di Melfi, estese a tutto il Regno delle Due Sicilie, a firma di tipetti come Federico II, Pier Delle Vigne e Michele Scoto. Non viene voglia di fare figli e chiamarli Gisulfo, Boemondo, Tancredi, Bianca Lancia, solo per onorare tutto questo?
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Per farvi smettere di chiedere "che fai tu luna in ciel?", vi portiamo nella cripta del Peccato Originale, poco fuori Matera. E' venerdì ed è bello ricordarsi che un tempo
siamo stati immortali.
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Un caloroso buongiorno dalla maestosa Abbazia di San Michele Arcangelo di Montescaglioso. 366 stanze, 2 chiostri, capitelli, affreschi, resti dell' acropoli della città italica e greca su cui fu costruita. Certo, non le è data pienamente giustizia, ma prima di andare a visitare Chiese, basiliche e cattedrali all'estero, un giretto qui dovrebbe essere d'obbligo. E dopo la visita vi aspetta U FURNIEDD: tutti in macelleria a mangiare la carne!
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Pronti per il bagno di ottobre? Prendete la rincorsa e tuffatevi nel nostro mare, oppure imbambolatevi davanti a questo quadro di Giuseppe De Vincenti: "Jonica".
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A proposito di trasporti, il buongiorno ve lo auguriamo anche con un'immagine della processione della Protettrice e Regina della Basilicata: la Madonna Nera del Sacro Monte di Viggiano. La sua storia potrebbe essere metafora del nostro futuro: fu ritrovata in un luogo nascosto, non in vista, quando un improvviso fuoco celeste ne illuminò i dintorni e fu finalmente scoperta. Buona settimana, Lucani!
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Buondì, tumultuosi lucani! State preparando il ragù domenicale o state uscendo a comprare le paste? Concediamoci un tuffo dove il tempo si è fermato e andiamo in macelleria da Oronzo, a Ferrandina, dove Padre Pio e Martina Colombari (nuda) convivono nell'armonia del creato. Amen!
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E' sabato mattina, ma non tutti stanno smaltendo la sbornia di ieri sera: guardate come è lucido il castello di Uggiano (due passi da Ferrandina): se ne sta tutto sulla sua piccola altura. Non un centimetro di più, non un centimetro di meno: la pertinenza fatta castello. Sembra un albero. O un anello intorno a un dito. O un vulcano di farina che sta per essere riempito con un uovo e poi impastato. E dovreste vedere la vallata intorno: Peter Jackson ci avrebbe girato "La compagnia dell'anello". Uggiano ha visto greci, bizantini, normanni, longobardi, svevi, angioni, ma pochissimi lucani, perché attualmente è proprietà privata, quindi è difficile andarci (cose che ti fanno rivalutare la dittatura del proletariato). Chiaramente cade a pezzi. Buongiorno!
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Siete svegli, vero? Buongiorno! Stanotte Pitagora ci ha mandato qualche scatto dal suo posto preferito: le Tavole Palatine di Metaponto. Vi risparmiamo quelle in cui si è fotografato mentre beve un mojito, ma accontentatevi di sapere che la metempsicosi non è stata particolarmente generosa con lui.
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Pavoneggiamoci anche, amici: abbiamo molto di cui vantarci. Vi mostriamo una foto del meraviglioso santuario di Maria Santissima Regina di Anglona, a Tursi. Noi ci gireremmo una puntata di Downton Abbey - stiamo provvedendo a contattare Julian Fellowes, ma pare dorma parecchio (noi, invece, non dormiamo. E non che non dormiamo non dormiamo).
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La merenda dei campioni!
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