Montescaglioso frana: cercansi boscaioli, stradini e birocciai


L'ingresso di Montescaglioso è ridotto così
Tags: Montescaglioso; Lucania; Basilicata; frana; alluvione; calamità; Genio; boscaioli; Guardia Forestale; Cinque Bocche; essere imbufalite. 

La terribile frana che ha interessato l’ingresso principale della città di Montescaglioso è lo specchio (senza retorica alcuna) di quanto la natura entri in contrasto con l’uomo nel momento in cui questi va ad interromperne il corso naturale. Stando alla scienza e alla geografia, il territorio sottostante alla strada a scorrimento veloce – di recente realizzazione e unica connessione con la Statale 175 - è denominato “calanco”, ovvero una formazione scoscesa di argilla e sabbia sottoposta a frequente movimento a causa di erosioni provocate dall’acqua. Quella zona, a Montescaglioso, prende il nome di Contrada Cinque Bocche perché, come i nostri nonni ci stanno spiegando in questi giorni, un tempo era luogo di sorgenti d’acqua (bocche, appunto) alle quali si abbeveravano i muli e gli asini durante la risalita dai campi.
Una fonte qualificata e attendibile ci conferma che “la pioggia eccezionale dei giorni scorsi, aggiunta alle manomissioni e alle trasformazioni – autorizzate e non (sic!) - del territorio che provengono da lontano, hanno portato a questo vero e proprio disastro”. Quella strada (a scorrimento veloce) è stata realizzata a vantaggio della velocità e del collegamento, senza tener conto del compluvio (termine tecnico utilizzato da chi ci ha fornito questi dettagli), noto come “fosso Capoiazzo”, che da sempre è a rischio idrogeologico. Informazioni attinte presso gli organi preposti, raccontano che in passato la Guardia Forestale ha contestato violazioni a norme per la tutela del vincolo paesaggistico, denunciando abusi edilizi che – come molto spesso la storia insegna - sono stati la probabile concausa di dissesti. Non tanto tempo fa e non lontano dalle Cinque Bocche, inoltre, fu interessata da un episodio franoso (che procurò danni ad abitazioni) anche la zona Fosso Madonna della Nuova – per chi è del posto, trattasi dell’area retrostante al supermercato Pick Up, zona distributore IP -, già percorsa da incendi che ne danneggiarono la vegetazione portando quindi a un diboscamento che, inevitabilmente, ha lasciato che il calanco si erodesse.
Tutta la zona di Montescaglioso è stata sorvolata e monitorata ieri da elicotteri della Guardia Forestale che, insieme all’assessore regionale alle infrastrutture Luca Braia, al docente del Dipartimento Strutture Geotecniche e  Geologia applicata dell’UniBas, Prof. Francesco Sdao e alla sua equipe, hanno effettuato il primo sopralluogo per capire l’entità del danno ed identificarne meglio le cause. Nel frattempo la Giunta regionale si è attivata per la richiesta dello stato di calamità (non riconosciutoci dal Consiglio dei Ministri per l’alluvione del mese scorso, che ha causato danni per oltre 60mln di Euro) e le testate nazionali – tutte - hanno mostrato attenzione e mandato in onda servizi sull’ accaduto. Quel che avverrà nelle prossime ore non è dato saperlo: ci servirebbe il genio dei boscaioli, dei cantonieri, degli stradini o dei birocciai, perché è difficile poter immaginare cosa sarà adesso di quell’area e in che modo Montescaglioso potrà riconnettersi alle arterie principali della viabilità.
Anche raccontare dettagliatamente i tre giorni appena trascorsi sarebbe impossibile ed emotivamente difficoltoso. C’è un dettaglio, però, che non va trascurato: i montesi sono arrabbiati e canalizzano il loro sentimento in un moto reattivo da fare invidia. Se i riflettori sono rimasti accesi sulla vicenda, infatti, il merito è dei giovani ragazzi e di tutti i cittadini che in rete hanno fatto partire informazioni e aggiornamenti costanti. Uno spirito di rivalsa e un senso di attaccamento alla propria culla che devono portare a una sola e grande riflessione: il silenzio è finito e non è più tempo di scherzare. Né con la natura, né con gli uomini. Uomini, prima che cittadini.

Francesca Avena

Altri scatti che rendono bene l'idea dell'accaduto e della mole di lavoro che la Guardia Forestale ha affrontato, con lodevole professionalità e tempestiva: ringraziamo e abbracciamo ciascuno di loro. 





1 commento:

  1. Bell'articolo Fra (& socia) .
    Sei riuscita a parlare con Sdao? Io ho appena mandato una mail alla ragazza che lavora con lui. Vediamo che dice.
    Ciao!

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